Giuseppe Spinoso nasce a Bagnara Calabra (RC) il 12 novembre 1911; dopo aver frequentato l'università di Messina si laurea in matematica nel 1933; da allora fu, per oltre 40 anni insegnante nelle scuole medie superiori dove ricopre l'incarico di Preside per due anni scolastici nell'istituto magistrale, poi a Firenze.
Portato all'insegnamento si è prodigato amorevolmente proprio con i più refrattari alla matematica, aprendo le loro menti, con la semplicità dell'esempio, liberandoli dal caparbio rifiuto al ragionamento. Innumerevoli manifestazioni di gratitudine gli sono state tributate da tanti suoi allievi che, una volta divenuti affermati professionisti, anche dopo molti anni, hanno voluto spontaneamente esprimergli il loro riconoscente e filiale affetto.
Nel 1948, a Pesaro, idea e realizza in stampa eliografica il periodico "Angolo Acuto" unica rivista dedicata ai giovani ed ai cultori della matematica che diffonde fino al 1951. Nel 1970, a Firenze, riprende la pubblicazione di "Angolo Acuto" in veste tipografica nuova, scrivendo ancora il testo a mano e nel 1980 chiude la rivista con la pubblicazione delle "Spigolature matematiche".
Collabora contemporaneamente ad "Archimede", rivista per gli insegnanti e i cultori di matematiche pure ed applicate, fondata dal Prof. Alberto Conti ed edita dalla casa editrice Le Monnier di Firenze.
E' autore, insieme al Prof. Ludovico Cateni, di tre testi innovativi per le scuole medie: "Pi greco", libro di geometria, uscito nel 1964, "Due per tre", libro di aritmetica, uscito nel 1965, "a più b", libro di algebra, uscito nel 1966. Nel 1974 è autore, con il Prof. Alessandro Maggi di una raccolta di temi di matematica "La prova scritta di matematica dell'esame di maturità scientifica.
Muore improvvisamente a Firenze all'alba del 9 febbraio 1982.
Ultimo aggiornamento
25.10.2024